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Dagli Ufo che scortano i bombardieri a Matteo Salvini che in Ucraina “Penso di andarci”

di G.G.

L’italianismo da social non è che poteva starsene zitto in questi giorni delicati, quindi per un Red Ronnie che parla via Youtube: “… gli Ufo si fanno vivi molto più spesso: ad esempio, sopra i cieli dell’Ucraina, ci sono Ufo che scortano i bombardieri, come per dire, attenzione – non lo dico io eh, io riporto – come non volessero esplosioni nucleari, gli Ufo stanno molto attenti che questo non si verifichi”, come da citazione de L’Espresso relativa ad apparizione su Youtube del 28 febbraio scorso (qui per gli appassionati), c’è sempre un Salvini che risponde secondo canoni ormai consueti.

Poi c’è Salvini che da bravo capo della nuova Armata Brancaleone decide che è il momento di dichiarare che “…in Ucraina, penso di andarci” o meglio, come riporta l’ANSA, “sto valutando la possibilità tecnico-logistica di essere in presenza perché al di là delle manifestazioni un conto è invocare la pace un conto è esserci in presenza”. Non dice per far cosa, né cosa ci andrà a fare. Dettagli. Ma regala un altro pensiero di profonda pregnanza politica: “Mi piacerebbe che in entrata ci fosse un flusso di combattenti per la pace”. Che chissà cosa vuol dire, in pratica.

Nel frattempo dal New York Times arrivano voci che Salvini si sente in dovere di smentire definendole: “Sciocchezze. Io mai preso dollari, rubli o yen”. E l’ANSA pubblica il video della risposta qui. Poi Salvini tira in ballo la Caritas, Sant’Egidio e dice “stiamo lavorando ad un grande movimento per pace che si frapponga alla guerra”. Nel suo fluire senza tregua di frasi che riempiono il silenzio Salvini dimentica sempre l’essenziale: i movimenti per la Pace ci sono già e si sono già attivati. Con molto anticipo rispetto alle sue dichiarazioni.

 

(2 marzo 2022)

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