“Lo spaccato presentato oggi su Il Sole 24 Ore sulle specialità scelte dagli studenti di medicina assieme all’annuncio dello stato di agitazione del sindacato degli infermieri Nursind mostrano plasticamente, se mai ancora ce ne fosse bisogno, come il nodo principale del Ssn è rendere la professione sanitaria più attrattiva”. Lo dichiara in una nota la senatrice Beatrice Lorenzin, vicepresidente del gruppo Pd a Palazzo Madama.
“Il risultato – aggiunge – è che oggi l’Italia ha una grave carenza di medici specializzati in alcune discipline cruciali. Così come il progressivo abbandono della professione infermieristica. Ogni anno assistiamo a una continua fuga di personale sanitario verso l’estero o verso il privato”.”Purtroppo – prosegue la parlamentare dem – questo governo non perde occasione per dimostrare di non avere un’idea sulla programmazione sanitaria. Per ultimo il decreto liste d’attesa, tanto atteso e sbandierato come la soluzione dei problemi della sanità, ha dimostrato che per il Governo Meloni la salute non è un aspetto prioritario su cui investire. Se non si mette in campo una grande riforma di sistema che metta attorno a un tavolo tutti gli attori del mondo salute non si va da nessuna parte. Ma i primi a doverci credere devono essere la presidente del Consiglio e il ministro dell’Economia e finanze, partendo proprio dal sostenere la nostra proposta di aumentare del fondo per la spesa sanitaria al 7,5% del Pil”.
(23 luglio 2024)
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