di Gh.Gr.
Un Primo Maggio dedicato alla celebrazione dei 75 anni della Costituzione, quella che per La Russa non è antifascista, e per la sua piena attuazione, quello che i sindacati confederali celebreranno nel tradizionale concerto di piazza San Giovanni a Roma, arrivato alla sua 33esima edizione in una giornata dedicata anche al contrasto delle morti sul lavoro, dell’occupazione pagata in nero e del dilagare di contratti precari.
Un grande concerto che tanto infastidisce il governo meloni da avere portato qualcuno a dichiarare noi lavoriamo mentre altri ascoltano musica (con quel che guadagnano, ci mancherebbe che non lavorassero). Il concerto, noto come il Concertone, sarà condotto da Ambra Angiolini insieme a Biggio, membro del duo comico I soliti idioti, è promosso come ogni anno da CGIL, CISL e UIL, ed è una produzione TV di Rai Tre con inizio previsto per le ore 15.15: i cantanti si esibiranno fino alle 00.15, con una pausa alle ore 19.00 e l’altra alle ore 20.00.
Sul palco tanti, anzi tantissimi: Aiello, Alex Britti, Bugo e Nicola Savino, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Dardust, Edoardo e Eugenio Bennato, Ermal Meta, Fabrizio Moro, Fasma, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fulminacci, Irene Grandi, Le Vibrazioni, Leo Gassmann, Lo Stato Sociale, Margherita Vicario, Niccolò Fabi, Noemi, Orchestra Accademia di Santa Cecilia, Paola Turci, Rocco Papaleo e Tosca con contributi di Gianna Nannini, Vasco Rossi e Zucchero e anche di Sting e Patti Smith.
(28 aprile 2023)
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