di G.G.
Forti esplosioni si sono verificate non lontano dal palazzo presidenziale a Kjiv: secondo la BBC tra le 8.15 e le 8.25 del mattino ora locale la Russia ha bombardato la capitale forse in rappresaglia dopo l’attacco sul ponte che collega Crimea e Russia (costruito su un territorio occupato illegalmente, come illegale è l’annessione dei territori dopo il referendum-farsa). Ci sarebbero morti e feriti. Secondo Repubblica sarebbero state colpite alcune auto andando incontro a una morte orribile.
Razzi anche su Leopoli e Kharkjiv. Secondo l’intelligence britannica: “Sul terreno Mosca torna ad avanzare”.
(10 ottobre 2022)
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